giovedì 27 dicembre 2007

Risotto alla zucca


ingredienti:
240 g di riso, 500 g di zucca mantovana, 1 litro di brodo vegetale, 2 cucchiai di olio d’oliva, 20 g di burro, 4 cucchiai di grana, un rametto di rosmarino, 1 scalogno.
preparazione
- Fate scaldare il burro e l’olio in una padella, aggiungete lo scalogno tagliato, fate dorare e aggiungete la zucca decorticata pulita e tagliata e pezzettini, per farla diventare più tenera aggiungete qualche cucchiaio di brodo caldo
- Schiacciate con una forchetta finché avrà raggiunto una consistenza cremosa.
- Aggiungete il riso, fate tostare e portatelo alla cottura aggiungendo il brodo un po’ alla volta.
- Mantecate alla fine con il formaggio parmigiano e portate in tavola.

Kcalorie a porzione: 398 ( proteine 10,2 g, grassi 16 g, carboidrati 57 g , fibre 2,5 g. )
prezzo a persona (4p): 1€

kcal /100 g: 180

Per saperne di più: la zucca è oggi un alimento molto utilizzato. Quale zucca scegliere per il risotto? La marina di Chioggia, la Piacentina o la Mantovana. L’utilizzo della zucca nel risotto è molto gradito ai bambini per il suo sapore dolce Da sempre la zucca viene considerata “pasto dei poveri ” perché poco costosa, ma comunque ricca di gusto e adatta per pietanze di ogni genere: zuppe e minestre, e anche marmellate, dolci, ravioli, gnocchi e contorni. Il valore calorico della zucca è basso (18 Kcal per 100g)

mercoledì 26 dicembre 2007

Fonduta di formaggio

Il periodo della vacanza è un ottima occasione per stare con gli amici, niente più di una fonduta unisce a tavola tutti i commesali, che da un piatto unico si attinge, è un modo per stimolare la conversazione sentire le persone più unite, se qualcuno non va daccordo è il modo per recuperare la conversazione e il rapporto. La ricetta l'ho imparata da Alice e Fabrice nel loro chalet sopra Ginevra, dove ho passato dei bei giorni d'inverno sotto la neve

Ingredienti 4 persone
- 1 pane rustico o una baguette , dle pane facile da fare a piccoli pezzi
- 400 g di formaggio tipo comté o fontina Val d'Aosta
- 400 g di formaggio stagionato o semostagionata di pecora oppure alpenzeller svizzero
- 400 g d’emmentaler
- 50 cl di vino bianco secco
- uno o due bicchierini di kirsch
- 3 cucchiai di fecola di mais
- 2 grattuggiatine di noce moscata
- sale e pepe

- Tagliare il pane a piccoli pezzi quadrati in modo da potere essere presi facilmente dalle forchette
- Togliere la crosta al formaggio e grattuggiarlo a fori grandi
- Fate scaldare sul fuoco una pentolina meglio se di coccio, versave un po' di vino bianco e un po' di formaggio grattugguiato e aspttate che si scaldi girando un po' con una palettina di legno.
- Quando inizierà ad amalgamarsi vino e formaggio, agiiungero il resto di vino e formaggio, sempre a fuoco dolce girare continuamente per aiutare ad amalgamarsi , fino a mescolare energicamente, facendo attenzione a non farla bollire, non deve essere filosa.
- Dentro un bicchiere fare sciogliere la fecola con il kirsch e unirlo al composto, aggiungere due grattatine di noce moscata e pepe.
- Continuare a mescolare finche otterrete una bella fonduta densa e un po untuosa.
- Togliere dal fuoco e sistematela la casseruola su un fornellino apposito per fonduta, ogniuno attingerà con la forchetta il proprio pezzo di pane nel formaggio.
- Vi si possono intingere anche cavolini di bruxelle, punte di broccoli e broccoletti gia lessati
- Servire accompagnando con un buon vino bianco secco come del Riesling
La ricetta me l'ha insegnata la signora Alice Hildpold di Ginevra

lunedì 24 dicembre 2007

Riso al latte multicolore

Ingredienti:
Ingredienti:
1 litro di latte, 200 gr di riso per dolci, 100 gr di frutta candita, 100 grammi di zucchero vanigliato, 3 cucchiai di crema di latte o ricotta, 1 cucchiaio di estratto di mandorle amare

Preparazione:

- Versate il latte dentro una casseruole e portare a ebollizione, togliete dal fuoco e versate il riso e porre di nuovo sul fuoco dolce per venti minuti aggiungere lo zucchero e cuocere ancora 5 minuti.
- Intanto fate a piccolo pezzi la frutta candita.
- Versate il riso cotto dentro un insalatiera aggiungere la metà della frutta candita e la crema di latte e lasciare raffreddare
- Servite il riso nel ciotole monoporzione guarnire con il resto della frutta condita
- Potete sostituire il latte con il latte di mandorle, la crema di latte con il mascarpone la frutta condita con nocciole e mandorle pralinate, o con scaglie o pepite di cioccolato o con frutta fresca come lamponi

Costo per porzione : 1 euro
Kcal per 4 porzione : 581
(proteine 14 g, grassi 9,5 g, carboidrati 109 g , fibre 2,15 g) per 4 persone
*Kcal per 6 porzione : 387 (proteine 9,1 g, grassi 6,3 g, carboidrati 73 g , fibre 1,4 g) per sei persone
*Kcal per 8 porzione : 290 (proteine 6,8 g, grassi 4,75 g, carboidrati 54 g , fibre 1,07 g) per otto persone
Kcal per 100 grammi: 152 (proteine 3,7 gr, grassi 2,5 gr, carboidrati 28,9 gr , fibre 0,6 g)

Per saperne di più: è una delle ricette più antiche che vedono protagonista il riso, dal ricettario di Maestro Martino cuoco ticinese al servizio del Patriarca di Aquileia, testimonia la diffusione della coltura del riso utilizzato in cucina come farina o come piatto di per sé. È possibile rendere questa ricetta più leggera sostituendo il latte intero con il latte parzialmente scremato e i canditi con della frutta fresca frullata come fragole o lamponi. Dal punto di vista nutrizionale il riso è un ottima fonte di amido, contiene carboidrati privi di glutine è facilmente digeribile a adatto a tutte le età.
Un esempio che ho visto online riuscito è un ottima alternativa : Crema di riso al rabarbaro

giovedì 20 dicembre 2007

Isola galleggiante

Ingredienti:
6 uova, 75 cl di latte, 210 g di zucchero, 20 g di burro

Procedimento:
- Preparate la crema inglese portare il latte a ebollizione e aggiungere la vaniglina.
- Rompete le uova e dividere l’albume dal tuorlo
- In una insalatiera sbattete i tuorli con 80 gr di zucchero, fino a rendere il composto bianco, versare il latte caldo e mettete sul fuoco e cuore la crema alla rosa finche ispessisce, togliere dal fuoco e fate riposare
- Montate gli albumi a neve ben ferma con 30 gr di zucchero
- Preparate due teglie da mettere in forma una grande e una piccola per cuoere a bagnomaria la meringa, prendere un foglio dic arta da forno adagiarlo sulla teglia più piccola e mettere la meringa montate e distribuirla in modo uniforme
- Mettete acqua nella teglia più grande.
- Mettete in forno caldo per 30 minuti per 180° togliete la forno e fate riposare
- Portate in tavola suddividere la crema inglese in quantto piatti da dessert, aggiungere la meringa e nappare con un caramello preparato con il resto dello zucchero 100gr con aggiunta di filo d’acqua.

Costo per porzione : 1 euro
Kcal per 4 porzione : 480
(proteine 18,5 g, grassi 19,75 g, carboidrati 61 g )

Kcal 100gr : 143,3 (proteine 5,4 g, grassi 3,8 g, carboidrati 18 g )

Per saperne di più: si tratta di una delle ricette più semplice di dolci della tradizione nonostante sia noto con il nome francese, si fa risalire la ricetta in un cucina di un castello della Loira, è noto in tutto Europa dalla Polonia come Zupa nic all’ Austria Kanaric milch, è la trasposizione nell’arte della pasticceria dell’arte dei giardini del ‘600, dove l’isola di meringa in un lago di crema simboleggia i lagni artificiali con al centro delle isole dove vivevano le ninfee. La sua notorietà è data dal fatto che il dolce è composto dai tre elementi che si avevano a disposizione sempre freschi in tutte le stagioni, uova, latte e zucchero. È possibile alleggerire questa ricetta sostituendo il latte intero con il latte parzialmente scremato.

Insalata di Arance

Ingredienti:
6 arance, 50 gr di zucchero a velo, 1 cucchiaio di cannella in polvere, 2 cucchiai di acqua di fior d’arancio, foglie di menta

Procedimento:
- Sbucciate le arance e pelate la parte bianco e tagliatele a rondelle e disponetele su un piatto daportata grande.
- In una ciotola amalgamate la cannella e lo zucchero a velo e distribuitelo sulle arance.
- Bagnate con l’acqua di fior d’arancio e le foglioline di menta sminuzzate
- Mettete in frigorifero fino al momento di servire

Costo per porzione : 1 euro
Kcal per porzione : 225
( proteine 3,1 g, grassi 0,77 g, carboidrati 56 g , fibre 11 g)
Kcal per porzione : 84
( proteine 1,2, grassi 0,77 g, carboidrati 56 g , fibre 11 g
Per saperne di più: l’arancia (Citrus siensis) è uno dei frutti più prodotto al mondo, è conosciuto anche con il nome di “portogallo” perché furono i marinai portoghesi a portarlo nei paesi del mediterraneo dalla Cina, anche se furono gli arabi a introdurre la coltivazione degli aranci in particolare in Andalusia e Sicilia ma della varietà amara (Citrus aurantium L.) , L’Italia rappresenta il 3% dell produzione mondiale di arance il maggiore produttore è il Brasile con il 28%. Noi le distinguiamo in arance bionde e arancia rosse, le arance rosse sono una varietà che si trova solo in Sicilia. Dal punto di vista nutrizionale le arance sono fonte di vitamina C e hanno un ottimo contenuto di acido folico, tiamina e calcio un contenuto di 40mg per 100 grammi, la presenza di acido citrico gioco un ruolo favorevole nell’assimilazione del calcio.

mercoledì 19 dicembre 2007

Cozze Ripiene



Ingredienti:
2 kg di cozze, 150 g di burro, prezzemolo, aglio, 1 o 2 panini raffermii, 2 cucchiai d’olio extravergine d’oliva, sale e pepe nero.
Preparazione:
- Pulite le cozze, prendete una padella e fatele aprire a fuoco vivo con un poco di olio extravergine d’oliva, appena sia aprono spegnete immediatamente e lasciate intiepidire.
- Con una forchetta lavorate il burro che avrete precedentemente lasciato a temperatura ambiente per 15 minuti, unite il prezzemolo e aglio tagliuzzati, sale e pepe, e il pane precedentemente ammollato in acqua e poi strizzato, formate un composto a cui, se troppo compatto, potete aggiungere un po’ di liquido di cottura delle cozze filtrato per ottenere un impasto più omogeneo.
- Selezionate le cozze
- Riempitele con il composto, mettetele in una pirofila, con il ripieno rivolto verso l’alto, infornate per 15 minuti a 200° per farle gratinare e sono pronte da servire.
*è possibili diminuire il quantitativo di burro di oltre la metà, utilizzando acqua di cotture delle cozze e spennellando il burro alla fine sulle cozze in questo modo saranno 200 calorie a porzione

prezzo a persona: 1,5€
calorie a porzione: 332* ( proteine 50,2 gr, grassi 49 gr, carboidrati 51 gr , fibre 2,4 )
calorie a porzione: 200*
calorie 100g.: 158

Per saperne di più: è un mollusco comunissimo in ogni parte del mondo, alcune specie sono diffuse nel mediterraneo dove sono oggetto di estesi allevamenti . Si tratta di un mollusco molto delicato che va consumato in fretta, al momento d’acquisto verificate che siano chiuse e di colore nero brillante. Hanno un ottimo rapporto qualità/ prezzo: un chilo di cozze costa mediamente sui 2 euro. Dal punto di vista nutrizionale sono poveri di grassi ma ricche di proteine e contengono sali minerali come calcio fosforo e ferro e piccole quantità di Vitamina B1 e Vitamina B2. Nonostante abbiano un apporto calorico ridotto è utile che nella preparazione non si utilizzino troppi grassi.

martedì 11 dicembre 2007

Vellutata di champignons e castagne

calorie a porzione: 208 – prezzo a persona: 1,50 €

Ingredienti: 150 g di champignon, 250 g di castagne già sbucciate, 1 porro, 1 cipolla, 2 cucchiai di olio d’oliva, mezzo litro d’acqua, sale e pepe

Preparazione:
Pulite gli champignon e il porro e tagliateli a piccoli pezzi, pelare la cipolla e farla a pezzi piccoli.
Dentro una pentola fate imbiondire la cipolla con l’olio, aggiungete poi il porro, i funghi, le castagne , aggiungere l’acqua e fate cuocere per circa 30 minuti.
Con un frullatore passare la zuppa, aggiungere delle nocciole triturate e servite

martedì 4 dicembre 2007

Vellutata di zucca e castagne

Ingredienti: 500 gr di zucca, 150 gr di castagne fresche, 600 ml di brodo di pollo, 100 ml di panna, 2 fette di pane raffermo, mezza cipolla, 30 gr di burro, sale e pepe
- Incidete le castagne con una x e mettetele nell’acqua a bollire, cuocere per otto minuti sbucciatele quando sono calde e tenerle da parte.
- Tagliate la cipolla a dadini e mettete a soffriggere in una padella con 20 gr di burro, la zucca fatta a pezzetti e le castagne, dopo aver rosolato aggiungere il brodo e fare cuocere 20 minuti.
- Con un frullatore a immersione frullate il tutto, rimettere sul fuoco e scaldare
- Mettete il pane raffermo sotto il grill del forno con il resto del burro spalmato sopra , quanto e pronto farlo a pezzi piccoli.
- Impiattate la zuppa con sopra i crostini di pane e qualche foglia di cerfoglio

Costo per porzione : 1 euro
Kcal per porzione: 338
( proteine 5 g, grassi 16 g, carboidrati 42 g , fibre 4,5 )

Per saperne di più : la zucca alimento povero per tradizione, negli ultimi anni è stata rivalutata sia per il ridotto apporto calorico 17 kcal per 100 grammi, che per le sue caratteristiche di conservazione che non richiedono Esistono diversi tipi di zucca che si possono adoperare in cucina per questa ricetta la più indicata per questa ricetta è la marina di Chioggia dalla forma globosa, schiacciata ai poli, non necessita di particolare conservazione basta un luogo buio e si conserva intera anche tutto l’inverno

lunedì 3 dicembre 2007

Filetti di sarde profumati alle erbe

calorie a porzione: 284 – prezzo a persona: 1-1,5 €
Ingredienti:16 sarde freschissime, 2 limoni non trattati, 4 fette di pane raffermo, 20 grammi di grana, erbe aromatiche miste meglio se fresche come timo, prezzemolo, basilico e salvia, qualche cucchiaio di olio, sale e pepe
Preparazione:- pulite le sarde togliendo la testa e le lische, asciugatele bene e spruzzateci del succo di limone.
- Nel frattempo mettete nel mixer il pane raffermo con le erbe aromatiche, il pepe e il grana
- Sgocciolate i filetti di sarde e passateli da entrambi i lati nell’impasto di pane ed erbe e arrotolateli e metteteli su degli spiedini a due sarde per volta
- Ponete gli spiedini sulla carta da forno bagnata e strizzata bene e pennellate con olio di oliva, grigliate per alcuni minuti da entrambi i lati e servite

Costo per porzione : 1,5 euro
Kcal per porzione: 284
( proteine 32 gr, grassi 9 gr, carboidrati 17 gr , fibre 0,8 )
Kcal per 100g: 156 ( proteine 17 gr, grassi 4,6 gr, carboidrati 9 gr , fibre 0,4 )

Per saperne di più : succede spesso di confondere sarde e sardine; si tratta invece di due varietà di pesce azzurro differenti , la sarda è più grande e di colore azzurro verde sul dorso e argentea sui fianchi e sul ventre, di forma panciuta, compressa lateralmente, e può raggiungere al massimo i 20 cm. Viene pescata tutto l’anno e al momento dell’acquisto l’occhio deve essere "vivo" e la pelle brillante. Ha carni piuttosto grasse in estate, più magre in inverno. Il prezzo al chilo è spesso più basso di quelle delle alici. Le Società Internazionali che si occupano di alimentazione e salute dell’uomo raccomandano per la prevenzione delle malattie cardiovascolari ,il consumo di pesce almeno 2 volte a settimana proprio per l’apporto di acidi grassi insaturi della serie omega 3 presenti nelle sarde ma in tutto il pesce azzurro Il pesce fresco per quanto riguarda il valore nutrizionale Spesso si crede che il valore nutrizionale delle specie ritenute “pregiate” (merluzzi, sogliole, spigole etc..) sia superiore a quello delle specie dei nostri mari come alici sardine sgombri (pesce azzurro) che invece sono altrettanto ricchi di acidi grassi Omega3, di vitamine e di minerali e hanno un costo inferiore.