lunedì 26 giugno 2017

Tè alla Menta, con Lime e Lamponi, un tè vagabondo e dissetante

Dopo avervi proposto lo scorso anno la bevanda all'anguria, acqua di rose e melissa, quest'anno vi propongo una versione di tè vagabondo, per mitigare il calore di questi giorni, un tè che io servo freddo ai miei ospiti.
La base di questo tè e il tè alla menta marocchino che si fa con tè verde e menta, personalmente preferisco adoperare anche solo la menta, chi vuole può adoperare insieme anche il tè verde, basta mezzo cucchiaino. da lasciare in infusione con la menta.
La dizione più corretta forse sarebbe infuso alla menta.
Al tè alla menta ho pensato d'unire il sapore del Lime dei Caraibi, ora si trovano in grandi quantità anche da noi e a volte costano anche un po' meno dei limoni, se avete dei limoni dal vostro albero adoperati quelli, magari scegliendo quelli più verdi , andranno benissimo.
Al profumo delle menta e all'acidità esotica del lime ho voluto unire la dolcezza dei lamponi, io ho preso dei lamponi freschi che ho raccolto camminando in montagna dalle mie parti, ma quelli del super o del mercato andranno più che bene. Dopo aver bevuto il tè si possono mangiare. In alternativa potete usare qualche cucchiaio di sorbetto di lamponi.
Un tè vagabondo perchè è il frutto della mie esperienze di vita, ho unito la tradizione del tè alla menta del Marocco che viene servito nelle tende ai margini del deserto del Sahara, con il sapore del Lime dei Caraibi e infine con i Lamponi raccolti sui sentieri nei boschi delle Alpi.
Una bevanda con un buon rapporto qualità prezzo, chi non ha in giardino della menta? Spesso non si sa cosa farne, fateci una bella bibita o un tè, i lamponi gli ho raccolti, ho comprato solo i due lime, il tè e lo zucchero di canna.

Tè alla Menta, con Lime e Lamponi
Ingredienti
1 litro d'acqua
mezzo cucchiaino di tè verde
Un bouchet di menta piperita (o la varietà che più vi piace)
2 lime o limoni verdi
1 cestino di lamponi
80 g di zucchero di canna
Cubetti di ghiaccio

Mettere l'acqua a bollire per preparare il tè
Scaldare la teiera , mettere il tè  versate un po' dell'acqua bollente e ruotare velocemente, poi buttare via l’acqua facendo attenzione a non buttare il tè, aggiungere le foglie di menta, lo zucchero di canna e irrorare con il resto dell' acqua bollente. Lasciare in infusione per circa 5/8 minuti , se invece adoperate solo foglie di menta potete lasciare in infusione anche 10-15 minuti.
Eliminare le foglie di tè verde e menta, fate raffreddare a temperatura ambiente, mettere il liquido in un contenitore chiuso ermetico in frigorifero almeno per 1 ora o il tempo che gli ospiti arrivano.
Recuperare qualche zeste di lime o limoni dalla buccia.
Mettere nel fondo dei bicchieri almeno 5 lamponi.
Mettere un ramo di menta in ogni bicchiere.
Spruzzare una fettina di lime per bicchiere.
Versare il tè alla menta.
Mettere due cubetti di ghiaccio.
Qualche buccia (zeste) di lime o limone.
Tutto qui per una bevanda rinfrescante.

Per saperne di più:  le erbe come la menta non sono consumate in grande quantità, di conseguenza molti dei benefici della salute attribuiti alla menta sono di poca efficacia.
Tuttavia nella pratica dell'infuso la menta riesce e conservare il 75% dei composti fenolici, questo ci permette d'affermare che gli infusi di menta conservano buona parte della capacità antiossidanti.
I principali antiossidanti presenti nella menta dono sono acido rosmarinico e alcuni flavonoidi.
Interessante utilizzo delle menta o meglio dell'infuso di menta nelle diete ipocaloriche, nella Günther Clinic, una delle più famose cliniche di New York, consigliano di sorseggiare durante il giorno dell'infuso di menta piperita, sembra che la menta abbia la capacità di calmare lo snacking e il bisogno convulsivo di zucchero e sale . 



mercoledì 7 giugno 2017

Hummus di ceci con gamberi e frutto della passione

Avevo degli ospiti a cena volevo preparare l'hummus di ceci ma mi sembrava troppo povero per una cena cosi mi sono messo in cerca di un idea culinaria e mi sono imbattuto in questa ricetta dello chef Cannavacciuolo.
Non ho molta simpatia per i chef in televisione ma devo dire che questa ricetta permette di servire un hummus più ricco e più raffinato.
Più che un hummus, una crema mediorientale che nella mia mente mi porta a Gerusalemme, è una crema di ceci, consiglio di cuocere i ceci in una pentola di terracotta ma potete anche prendere i ceci gia cotti, non è uguale ma se vi si siete dimenticati di metterli in ammollo.
Il frutto della passione, chiamato anche granadilla, è un piccolo frutto tropicale grande come un uovo, che arriva dal Brasile. La sua polpa fragrante contiene molti piccoli semi neri sono una buona fonte di fibra alimentare.
Sono stati fatti pochi studi clinici sul frutto della passione ma molti interessanti sull'utilizzo del succo e della buccia in particolare sull'Ipertenzione, un supplemento con aggiunta d'estratto di buccia del frutta della passione (una miscela di flavonoidi, acidi fenolici e antociani) è stato in grado di ridurre la pressione arteriosa sistolica e diastolica, senza alcun effetto secondario.
Uno studio sulle patologie degenerative delle articolazioni ha portato a considerare un'integratore con estratto di buccia e polpa di frutto della passione ha migliorato la funzionalità fisica riducendo le sintomatologie legate al dolore e la rigidità dell'osteoartrosi in particolare dell'osteoartrosi al ginocchio.
Altri studi in vitro per esempio riguardano il cancro ma necessitano di maggiori approfondimenti, quello che possiamo dire con sicurezza che si tratta di frutto ricco di d'antiossidanti in particolare antocianine della famiglia dei flavonoidi e fibre insolubili il cui ingerimento duranti i pasti contribuisce più rapidamente a fornire un senso di sazietà.



Hummus di ceci con Gamberi e Frutto della Passione
Ingredienti per 4 persone:
500 gr di ceci secchi
16 code di Gamberi
Salsa tahina q.b.
Olio q.b.
Basilico q.b.
2 Frutto della passione

Procedimento:
Lavare bene i ceci,
Mettere i ceci a bagno per 12 ore, almeno 3 litri d'acqua per 500 g di ceci.
Lavarli di nuovo e metterli in un recipiente di terracotta o coccio, coprirli con dell'acqua, cuocerli in genere ci vuole una ora e conservarli nella loro acqua.

Frullare i ceci aggiungendo l'acqua di cottura per ottenere una crema, aggiungere della salsa tahina a secondo del gusto, diciamo almeno 4 cucchiai, regolare di sale e pepe.
Pulire dei gamberi, tagliarli a metà e marinarli con olio e basilico.
Mettere i gamberi in una padella e cuocerli su ambo i lati.
Il mio consiglio è quello che invece in padella, cuocerli alla griglia su una carta da forno.
Mettere la crema di ceci nei piatti
Adagiarvi sopra i gamberi
Aggiungere la polpa del frutto della passione
Un goccio di olio d'oliva extra vergine, sale e pepe
Completare il tutto aggiungendo foglie di basilico.
Due versioni nel piatto piano e nella ciotola, complice due cene nello stesso periodo, devo dire che la versione in ciotola è stata più convincente.